L'IMPORTANZA DELLE DICHIARAZIONI DI CONFORMITA’ DEGLI IMPIANTI

L'IMPORTANZA DELLE DICHIARAZIONI DI CONFORMITÀ’ DEGLI IMPIANTI

La dichiarazione di conformità degli impianti è il documento che rilascia l'impresa abilitata dopo avere installato un nuovo impianto o modificato l'impianto esistente e che certifica che l’intervento è stato realizzato secondo le norme vigenti.

L’Impresa abilitata deve essere pertanto iscritta alla Camera di Commercio nel cui certificato di iscrizione risultano espressamente indicati i settori impiantistici all'interno dei quali è abilitata ad operare.

​ La dichiarazione di conformità degli impianti è necessaria in tutti i seguenti casi:

  • per allacciare nuove utenze (gas, luce, acqua);
  • per ottenere il certificato di agibilità;
  • in caso di locazione (in special modo quella dell’impianto elettrico) dal momento che il proprietario, affidando l’immobile al locatario, ha la responsabilità di accertare preventivamente la conformità e l’efficienza dell'impianto.
  • per gli adempimenti sulla Prevenzione Incendi (Vigili del Fuoco).
La normativa di riferimento è il DM 37/2008
​ Con l’introduzione di questo decreto sono state abrogate alcune leggi e parte della Legge 46/90, che fino al 2008 è stata la base normativa per la progettazione e l'installazione degli impianti.

​ Gli allegati obbligatori del certificato sono: ​
  • Progetto dell'impianto, (semplificato se non rientra nei casi dell'art.5 di seguito descritti)
  • Relazione con l'elenco dei materiali utilizzati con eventuali marchi e certificati di prova;
  • Copia della visura della camera di commercio dell'impresa che ha installato l'impianto.
CERTIFICATI DA RICHIEDERE PER UNA RISTRUTTURAZIONE O COSTRUZIONE

​ La dichiarazione di conformità va consegnata al proprietario dell'immobile ogni volta che si interviene sull'impianto.

​ Nel caso in cui l' intervento modifichi un impianto esistente, il certificato è relativo alla sola parte modificata ma deve tenere conto anche della funzionalità e della sicurezza della totalità dell' impianto.

​ ​ Cosa fare per conseguire le dichiarazioni di conformità degli impianti esistenti privi di dichiarazione
​ Nel caso in cui la Dichiarazione di Conformità non sia reperibile o non sia stata redatta , si puòi regolarizzare l’impianto distinguendo due diverse casistiche: ​
  • impianti realizzati prima dell'entrata in vigore del DM 37/08 ​
    ​ E’ possibile sostituire la Dichiarazione di conformità con la Dichiarazione di Rispondenza redatta da un tecnico impiantista abilitato con esperienza nel campo da almeno 5 anni.
  • impianti realizzati dopo dell'entrata in vigore del DM 37/08
​ Un impianto eseguito dopo il 2008 senza Dichiarazione di Conformità non può essere regolarizzato con una Dichiarazione di Rispondenza.
​ In questo caso bisogna rimettere mano all'impianto e stilare una nuova “Dichiarazione di conformità” che può essere lasciata nuovamente solo dall'Impresa che ha installato l'impianto.

​ E’ fatto obbligo depositare presso il Comune copia della dichiarazione di conformità o della dichiarazione di rispondenza. ​ ​
  • Per l’installazione di un nuovo impianto o l’esecuzione di modifiche a quello esistente rivolgersi sempre ad una “impresa abilitata”.
  • Farsi sempre rilasciare dall’Impresa la Dichiarazione di Conformità.
​ Il progetto redatto da un tecnico abilitato va eseguito sempre nei seguenti casi: ( art. 5 del D.M. 37/08 ) ​​ ​
  • Impianti elettrici in unità immobiliari residenziali superiori a 400mq
  • Impianti elettrici in unità immobiliari residenziali con potenza maggiore di 6 kw
  • Impianti elettrici in unità immobiliari adibite a commercio, attività produttive o terziario se alimentate con tensione maggiore di 1000V
  • Impianti elettrici in unità immobiliari adibite a commercio, attività produttive o terziario con superficie maggiore di 200mq
  • Impianti elettrici in unità immobiliari adibite a commercio, attività produttive o terziario con potenza maggiore di 6kw
  • Ambienti soggetti a normativa CEI o in locali adibiti ad uso medico
  • Impianti di climatizzazione aventi canne collettive ramificateImpianti del gas aventi portata termica superiore a 50 kw
  • Impianti di climatizzazione aventi una potenzialità frigorifera di 40.000 frigorie/ora (circa 46 kw)
  • Impianti del gas aventi canne collettive ramificate
  • Impianti antincendio se inseriti in un'attività che richiede il CPI Certificato Prevenzione Incendi